La "Bio" Vernaccia sotto le 100 torri
03 giugno 2014

Il comune di S. Gimignano troneggia con le sue maestose torri di pietra nella splendida campagna Toscana. Sulle colline che circondano le sue mura si produce un bianco con una grande storia alle spalle.
La Vernaccia di S. Gimignano è stato il primo bianco ad ottenere la Doc nel 1966 e questo testimonia la lunghissima tradizione qualitativa nella produzione di questo bianco.
Sebbene in molte parti d’Italia troviamo vini e uve chiamate Vernaccia, spesso e volentieri non c’è alcun legame genetico tra queste bacche in quanto il nome deriva dalla parola latina “vernaculus” cioè "indigeno" ed è stato assegnato, di volta in volta, alle uve maggiormente coltivate in ogni zona.
Quella di S. Gimignano è una Vernaccia molto secca, sapida al palato e con un naso poco aromatico che privilegia leggeri profumi di fiori bianco e mandorla ed in bocca il vino ha una buona struttura e soprattutto spicca il sapido finale.
Ci fa piacere sottolineare che la Fattoria San Donato ha completato nel 2011 la conversione all'agricoltura biologica terminando un lungo processo iniziato nel 2008.
Al prossimo consiglio.
Massimo Marchesi
Sommelier