A Milano consegna gratuita e veloce in bicicletta per ordini superiori a 70 €

Contattaci allo 02.83660613

« Torna alla lista

Bollicine d'altri luoghi

09 giugno 2014

Ieri (09 06 2014) sono andato alla degustazione “Sparkling Classic Summer” per salutare la “nostra” Chiara Ziliani, fantastica creatrice dei Franciacorta di Milanovino.it ed ho colto l’occasione per fare un giro tra le bollicine metodo classico in giro per l’Italia.

Prendendo a prestito le parole della A.I.S (Associazione Italiana Sommeliers) che ha presieduto la manifestazione:

“Il metodo classico prevede che la presa di spuma, ovvero la formazione delle caratteristiche bollicine, avvenga in bottiglia mediante l’addizione di zuccheri e lieviti selezionati - liquer de tirage -. Dopo una fase di riposo, durante la quale il vino acquisisce la tradizionale pressione e si crea appunto la tipica effervescenza, si lascia che i lieviti decaduti si depositino nel collo delle bottiglie per facilitarne l’eliminazione durante la successiva fase di sboccatura - degorgemant - . A questo punto viene immessa nelle bottiglie la liquer d’expedition che servirà a determinare il grado di dolcezza del vino, che varia e seconda del risultato che si vuole ottenere: da demi sec fino a extra brut. In alcuni casi si sceglie di non aggiungerla e si ottengono vini cosiddetti pas dosè, quindi molto secchi. Adesso finalmente la bottiglia può accogliere il popolare tappo a fungo racchiuso nella tipica gabbietta che conserverà la preziosa cremosità della spuma fino al momento della stappatura e del sospirato brindisi”

Tra le case presenti ho privilegiato l'assaggio di quei produttori che per territorialità o vitigni rappresentano una strada alternativa nel panorama spumantistico italiano.

Innanzitutto il Durello dei monti Lessini, uva dalla spiccata acidità e dalla maturazione tardiva, adattissima alla spumantizzazione ed alla lunga permanenza sui lieviti; su tutti mi è piaciuto Marcato.

Bella prova anche del rosato Etneo di Terrazze dell’Etna a base Pinot Nero e Nerello Mascalese.

Interessantissimo in fine il metodo classico umbro a base Sangiovese prodotto da Terre della Custodia.
Le altre sorprese potreste trovarle a breve tra i consigli della settimana.

Al prossimo brindisi.

Massimo Marchesi
Sommelier